Requiem sul taglio della spesa?
Per coprire gli slittamenti di Iva ed IMU, il Governo ha fatto la grande pensata: aumentare la percentuale degli acconti che paghiamo su altre tasse. Così, pagheremo in anticipo il 100% dell’Irpef, il 101% dell’Ires ed il 110% dell’Irap. Si, avete capito bene: gli acconti saranno maggiori del totale da pagare! Una...
Euro sì, euro no
E’ una domanda che mi sento rivolgere sempre più spesso: cosa pensi dell’euro? L’Italia potrebbe trarre vantaggio da un ritorno alla lira? Ho deciso di prendere carta e penna e scrivere qualche pensiero, con tutto il rispetto che si deve ad un argomento complesso, sul quale anche i grandi economisti (Krugman in...
Telegramma per il nuovo governo
A volte non servono articolati ragionamenti, valgono di più le sensazioni. Vedere un governo con esponenti delle opposte fazioni che si stringono la mano, tra cui diversi quarantenni, personalmente mi ha suscitato una reazione positiva, direi quasi un moto di speranza. La storia sembra essersi incaricata di fare ciò che gli uomini...
Imprese, pensieri per riscrivere il futuro
Torino, convegno di Confindustria, 17 aprile 2013. La campana suona l’ultimo giro. La situazione delle nostre imprese è drammatica, “è la crisi peggiore della storia”. Vengono commemorati i caduti di questa guerra, quelli che non ce l’hanno fatta, che non hanno retto alla disperazione e alla vergogna. Sullo sfondo, aleggiano tanti fantasmi...
Esiste la decrescita felice?
Detta così, sembra un paradosso: l’economia in recessione, l’occupazione in ginocchio, non si arriva alla fine del mese e dovremmo pure essere felici? Eppure è un tema che fa capolino sempre più spesso nel dibattito economico e politico, promosso da un movimento (il “movimento per la decrescita felice”, appunto) con il quale...
Via crucis sulla rotta di Cipro
Gran brutto pasticcio, la vicenda di Cipro. Su tutti i giornali imperversa la decisione finale concordata con l’Unione Europea: le risorse necessarie per il salvataggio del piccolo Stato saranno ricavate per 10 miliardi attraverso un prestito erogato da Bruxelles, e per circa 6 miliardi tramite un prelievo sui depositi bancari superiori ai...
Il Papa che viene dalla fine del mondo
Silenzio. Quando compare alla finestra, non lo riconosciamo. All’inizio sembra un po’ intimidito, è normale, è un uomo anche Lui. Ma la figura trasmette un senso di solidità, di fermezza. Comincia a parlare, l’accento mi è familiare, è l’accento caldo del Latinoamerica. Un accento che tocca le corde della simpatia, che sembra...
