Mi frullano nella testa due recentissime notizie che, soprattutto viste insieme, trovo davvero sconcertanti.

La prima, di qualche giorno fa. La Corte Costituzionale dichiara illegittima la norma del 2011 con la quale il Governo stabiliva un piccolo prelievo aggiuntivo sugli “stipendi d’oro” di magistrati e pubblici dipendenti: il 5% sulla quota eccedente i 90.000 euro di reddito ed il 10% sulla quota eccedente i 150.000. Nulla da fare, incostituzionale, lesa maestà, categoria di intoccabili!

La seconda di ieri: con la “legge di stabilità”, il Fisco andrà a colpire – sopra i 15 mila euro – pensioni di invalidità, indennità di accompagnamento di anziani e invalidi, indennità dei ciechi civili, pensioni dei militari di leva rimasti invalidi per cause di servizio, pensioni degli invalidi di guerra.

Tra rabbia e rassegnazione penso: di queste scelte che nessuno dia la colpa all’euro, all’Europa, alla Merkel. E che almeno si abbia il pudore di non parlare di equità.

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